Report consiglio comunale
5 Agosto 2014 #Operazionefiatosulcollo
La novità : + 1.200.000,00€
di tasse, circa 100,00€ a cittadino.
Premessa: Non vorremmo soffermarci troppo sul clima di astio che si
respira all’interno del consiglio comunale tra una minoranza delusa e una
maggioranza pressoché impacciata.
L’ordine del giorno
riportava molti argomenti ma ci concentreremo solamente su alcuni riferiti alle
nuove tasse e al bilancio comunale in quanto toccano da vicino i cittadini di Camposampiero. Il bilancio
infatti tratta della gestione delle entrate e delle spese del comune nel corso
di un esercizio temporale. Le tasse sono soldi versati dai cittadini o dalle
imprese per usufruire di beni e servizi collettivi.
Il tema principale è stato
per l’appunto l’approvazione del bilancio 2014, correlato della previsione
pluriennale 2014-2016 e del programma triennale delle opere pubbliche. p. 7-8.
Bilancio. Il fatto:
Nella relazione sul
bilancio esposta del revisore dei conti, viene dichiarato “omissis...dopo aver ascoltato e preso atto delle linee programmatiche…omissis”.
Questa dichiarazione ha fatto intervenire il consigliere di minoranza Zanon il
quale fa notare che quanto dichiarato dal revisore dei conti non corrisponde a
verità, ricordando come l’attuale maggioranza non si sia mai presentata in
consiglio ad esporre le linee programmatiche di mandato.
La maggioranza, resasi subito
conto dell’errore, ha fatto immediatamente marcia indietro modificando la
relazione ed eliminando il riferimento, dichiarandolo un semplice refuso (errore).
Questo non è bastato al
consigliere Zanon il quale insistentemente ha chiesto chiarimenti al segretario
comunale e al revisore dei conti, autore della relazione, sottolineando come l’esposizione
delle linee programmatiche sia un atto obbligatorio e formale, da farsi prima
di ogni approvazione di bilancio, come disposto dal testo unico sugli enti
locali TUEL e confermato anche da una circolare ministeriale.
Per cercare di risolvere
la questione la maggioranza si è subito riunita in un'altra stanza assieme al
segretario comunale e al revisore dei conti. Al loro rientro, dopo più di un ora, ricomincia il
dibattito per spiegare le ragioni dell’una e dell’altra parte, ricordando come i
tempi di approvazione del bilancio (entro 30 settembre) e quelli per
l’esposizione delle linee programmatiche (120gg dall’insediamento) ne consentivano
l’approvazione senza l’esposizione programmatica. In fine la maggioranza decide
di approvare il bilancio mentre tutta la minoranza esce dall’aula per rientrare
dopo il voto.
Subito dopo, il consigliere
Zanon dichiarava con decisione la volontà fare appello alla corte dei conti e
ad ogni altro organo deputato, per una verifica sulla praticabilità di questa operazione
“forzosa” attuata dalla maggioranza.
Vorremmo con ciò sottolineare
come da buon avvocato il consigliere Zanon si sia più concentrato nella forma
che nella sostanza, dato che sembrava essere maggiormente preoccupato del
rispetto delle regole, piuttosto che da cosa implicasse il fatto di non aver
presentato un piano programmatico da parte di un'amministrazione. Questo viene
anche confermato dal modo con cui si rapporta con la presidente del consiglio,
cercando di coglierla in fallo su dettagli formali giusto per farle capire che
lui sa.
Tutto ciò dimostra
sicuramente un minoranza (o parte di essa) attenta ai particolari, ma dal’altro
canto una maggioranza sbadata e poco preparata.
Tasse:
L’amministrazione, per
coprire mancate entrate da parte dello stato e altre esigenze di bilancio si
appresta ad approvare l’introduzione della TASI sulla
prima casa (2,3 x mille) e per capannoni, negozi e uffici (1 x mille) e l’’aumento
dell’IMU dal 7,6 al
8,6 x mille sulle abitazioni non principali. Il totale delle entrate e quindi dei
maggiore tassazione per i camposampieresi sarà di 1.200.000,00€, circa 100,00€ a cittadino.
La differenza:
Cronaca votazioni secondo ODG:
1) 11 Favorevoli, 4 Contrari
2) 13 Favorevoli (Maggioranza + Lista Zanon), 2
Astenuti
Discussione unica per i punti da 3 a 9: 13
Favorevoli (Maggioranza + Lista Gumirato), 2 Contrari
Sospensione Consiglio: 11 Favorevoli, 4
Contrari
Richiesta pregiudiziale punto 8 (da parte del
consigliere Zanon): 3 Favorevoli, 11 Contrari
--- Da qui la minoranza abbandona il consiglio
---
Modifica alla relazione (togliere il
"refuso"): 11 Favorevoli
3) 11 Favorevoli
4) 11 Favorevoli
5) 11 Favorevoli
6) 11 Favorevoli
7) 11 Favorevoli
8) 11 Favorevoli
9) 11 Favorevoli
10) 11 Favorevoli
--- Parte dell'opposizione rientra ---
11) 11 Favorevoli, 2 Astenuti
12) 11 Favorevoli, 1 Astenuto
Dalla votazione sulla
discussione unica si capisce come i consiglieri Gumirato e Gomiero siano stati
colti alla sprovvista dall'azione del consigliere Zanon e si siano accodati. A
quanto pare le opposizioni non hanno dimostrato di lavorare in sintonia.
Considerazioni finali:
A nostro parere la giunta
Maccarone ha fatto un grave errore approvando il bilancio senza la
presentazione delle linee programmatiche, che definiscono un piano d’azione
temperale su cui basare le azioni inserite a bilancio. Visto il termine del 30
settembre, il tempo per presentarle e di seguito approvarlo, non sarebbe mancato. Sembra sia stata una fretta dettata
da una situazione di impreparazione della giunta rispetto ad una serie di
scadenze critiche (esempio: i lavori sulla scuola materne che ne avrebbero di
fatto impedito l'apertura a settembre se non fossero iniziati), ma che d'altro
canto erano note anche prima dell'insediamento della nuova amministrazione. La
minoranza ha fatto il suo dovere seppur con qualche eccesso nei torni. Forse
più dialogo e una migliore comunicazione tra le forze politiche, consentirebbe
di evitare situazioni del genere che non portano di certo benefici ai
cittadini.
L’aumento delle tasse è
stata forse una scelta obbligata per via dei tagli da parte dello stato, ma il
peso così elevato non è tollerabile viste le enormi possibilità di riduzione
della spesa che mediante un studio attento si potevano sicuramente attuare. Ma
si sa, l’importante è vincere..amministrare
e bene, semmai viene dopo!
Incoerenza…una
prassi in politica:
Vorremo far notare
l’incoerenza dimostrata dallo stesso soggetto che oggi è maggioranza rispetto a
quand’era minoranza:
Nel 2013 la minoranza di allora parlava in
questo modo del bilancio di previsione:
"Un'amministrazione deve
caratterizzarsi per dare dei segnali e secondo me, per quanto riguarda la
modalità che è stata scelta nel pagamento del trasporto scolastico in un’unica
soluzione all’inizio dell’anno in via anticipata, [...] si poteva strutturare
assolutamente in due rate e questo permetteva di alleviare il carico alle
famiglie, una rata a settembre e una rata magari entro fine anno e questo
avrebbe sicuramente permesso di contemperare le esigenze giuste del Comune di
certezza dei pagamenti e di incasso con quelle dei nostri cittadini."
Nel 2014 i consiglieri di quella minoranza sono
diventati i 5/6 della nuova giunta, ma il regolamento del trasporto scolastico
e il pagamento anticipato ad agosto sono rimasti gli stessi.
Aspettiamo fiduciosi il 2015...